Nota dell'autore

Questo è un racconto che mi ha accompagnato per oltre una decina d'anni ormai. L'ho lasciato e ripreso diverse volte, l'ho scritto in italiano e in inglese, l'ho anche parzialmente pubblicato, ma non sono mai giunto alla conclusione. È diventato per me come una "realtà parallela" in cui mi immergo quando ho voglia di uscire dalla routine del presente e immergermi nel passato. Negli anni, documentandomi per la scrittura. ho anche affinato la conoscenza di quel periodo storico così poco conosciuto a causa delle scarse fonti, ma così affascinante perché fa da cerniera tra l'età antica e quella medievale.

L'idea per questo racconto mi venne da ancora prima, quando da giovane lessi i presunti appigli storici in cui affondavano le leggende arturiane. Mi venne la curiosità di scoprire fin dove si potesse rintracciare uno "zoccolo duro" di realtà storica dietro tutti i miti, e infine mi venne voglia di ambientare una storia in quella realtà storica, in cui cullare la mia immaginazione.

Alla fine, è venuta fuori una trama che parte dall'Italia dell'età di Cassiodoro (egli stesso compare come personaggio nel Prologo) per finire nella Scozia dei regni tribali che esistevano prima della conquista degli Anglosassoni. Procedo quindi da una realtà storica documentata (il VI secolo dell'Italia bizantina) a una in cui la documentazione è talmente deficitaria da prestare il fianco a miti e leggende, già associati a personaggi storici come re Rhydderch Hael di Alt Clut o re Urien del Rheged, leader realmente esistiti nel nord dell'attuale Regno Unito, ma di cui si sa veramente poco di storico, e molto di leggendario.
Questo ultimo dettaglio mi ha permesso di inventarmi una trama prendendo come spunti i pochi riferimenti storici che abbiamo sulla Scozia dell'epoca, ma avendo grande libertà di invenzione, "facendo finta" che il mio sia un racconto storico proprio perché non confligge con alcuna fonte. Ho cercato di documentarmi per renderlo il più plausibile possibile, tuttavia.

Non mi dilungo oltre qui, spazio al racconto.

Marco Mazzi

Commenti

Post popolari in questo blog

Prologo: Al monastero di Vivarium

Capitolo 1: In arrivo verso Hy

CapItolo 4: Caledbulch